L'Allevatore Racconta : Setter Del Baiaross


Non ricordo un giorno della mia vita in cui non fosse presente almeno per un attimo un setter inglese ma al contrario dei miei familiari,che lo concepivano come un vero e proprio ausiliare fino a se stesso,io trascorrevo ore in canile instaurando con loro un rapporto esclusivo. Il Setter Inglese per me è uno di famiglia,un amico,il cane da lavoro e da compagnia per antonomasia e per questi miei 34 anni una costante che mi ha accompagnato per tutta la vita. Fu proprio quel tipo rapporto che correlato alla passione per l’arte venatoria fece nascere in me la voglia di diventare “cinofilo illuminato”, inizialmente da autodidatta, spinto dalla curiosità e dalla voglia di saperne qualcosa in più su questo “Baronetto” armonico e felino che dietro quello sguardo languido nasconde una tenacia e una devozione infinita.

Passarono gli anni e mi trasferì in Emilia-Romagna, madre patria insieme alla Toscana della Razza, qui cominciai a confrontarmi con quei “mostri sacri” che fino a quel momento vedevo solo nelle immagini dei mensili di settore che avidamente leggevo e rileggevo.

Imparai ad ascoltare e a rubare con gli occhi le sfumature del mestiere cominciando anche a confrontarmi non solo verbalmente ma anche e soprattutto sul terreno di caccia.

Nel tempo maturai la mia idea di Setter inglese selezionando e acquisendo quei soggetti che per rendimento, tipo ed equilibrio riuscivano ad avvicinarsi a quei modelli a cui tanto puntavo.

Avevo attinto con non pochi sacrifici economici e di tempo alle linee genetiche che fin da bambino mi entusiasmavano per peculiarità, così dando la priorità alla sanità fisica e psichica dei miei cani , cominciai con le prime due cucciolate e proprio da queste nacquero due cani che ancora oggi possiamo dire che hanno tracciato la mia carriera da allevatore.

Farouk e Gerico.

Ho sempre immaginato l’allevatore come un compositore di musica che riesce a percepire con sensibilità ed empatia quelle sfumature dei propri animali invisibili ad occhio nudo e che con altrettanta “Magia” riesce ad assemblarle creando qualcosa di molto personale, qualcosa che pur facendo parte di una razza ha un’identità personale.

In questo Farouk e Gerico sono stati un check point perché per la prima volta avevo reso viva un’idea ,un progetto che fino a quel momento fluttuava qua e la senza una linea guida.

Da allora grazie all’aiuto dei miei collaboratori nonché amici sono diversi i cani che hanno raggiunto i titoli di Campione Italiano ed Internazionale di lavoro ma anche di Campione Riproduttore (che dal punto di vista zootecnico è assolutamente il più importante), tuttavia l’obiettivo più importante sarà quello di mantenere negli anni quella concretezza creata fino ad oggi;

 

i “del Baiaross” sono infatti dei cani assolutamente sani, addestrabili e collaborativi che non solo Cacciano per il piacere di loro stessi ma soprattutto per divertirsi con il proprio Conduttore cosa che oltre all’aspetto venatorio li rende degli attimi cani da famiglia.

 

 

 

Dott.R.Baiamonte

Responsabile Breeder Italia Alleva Neobreeder

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